Il 2018? L’anno dei meme accelerazionisti di sinistra

Quest’anno sta andando a concludersi. I bagordi natalizi lasciano ancora strascichi nei nostri frigoriferi e nelle nostre anime e con ventre appesantito attendiamo l’arrivo ineluttabile del cotechino di Capodanno. Il 25 Dicembre non è solo una festa comandata ma è anche la principale occasione di dibattito politico dell’anno.

Innumerevoli sostenitori del PD costretti a confrontarsi col paese reale rappresentato dagli zii, leghisti di ferro al tavolo con la nuova moglie nigeriana del cugino, veterani del PCI a dar bastonate ai nipoti che votano 5stelle e poi loro: i millennials post-moderni, post-ironici, post-capitalisti che non si capisce un cazzo di quello che dicono. Siccome non erano abbastanza post-, ho deciso di dedicargli un post perché quest’anno, perlomeno nel mondo delle pagine Facebook di memes, è stato il loro anno.

Che cos’è l’accelerazionismo post-capitalista? Ci vorrebbe un libro per spiegarlo. E infatti l’hanno scritto: Inventare il Futuro. Leggetevelo. Cercherò però di riassumerlo in breve per aiutarvi a capire perché i vostri contatti Facebook ricondividono post inneggianti alla distruzione del capitalismo tramite iperstizioni fritte.

L’accelerazionismo di Sinistra è una nuova corrente di pensiero, principalmente politica, che punta ad un obiettivo chiaro nel lungo termine: liberare la società dalla necessità del lavoro e separare la sopravvivenza degli individui dal loro salario. Come? Sfruttando le innovazioni tecnologiche già esistenti, ristrutturando l’ordine sociale per adattarsi ad un mondo dove la piena occupazione non serve e non è desiderabile, ma sopratutto trasformando la cultura e i desideri delle persone che oggi sono avvizziti sotto la pressione del realismo capitalista. Per fare ciò, Srnicek e Williams hanno una strategia chiara e diretta: radicalizzare i giovani che domani saranno classe dirigente, giornalisti, professori e che plasmeranno la generazione dopo di loro. E nel 2018 come si arriva ai giovani? Coi memes.

Ecco quindi un fiorire di pagine Facebook, canali Telegram e profili Twitter che vivono a cavallo tra le dinamiche autoreferenziali e autocelebrative della memesfera italiana e la prassi politica suggerita per creare una nuova sinistra.

Di seguito propongo quindi il mio personale itinerario dei meme accelerazionisti per il 2018.

**Automatizzato Comunismo Memetico**

Forse la prima in ordine cronologico, sicuramente oggi tra le principali. Di recente si è un po’ imborghesita, limitandosi a meme di facile comprensione, con al massimo un paio di layer.

**Automatizzato Caccapostaggio Sinistroverso 迪克**

Nato come spin-off di Automatizzato Comunismo Memetico, ad oggi mantiene un volume di contenuti estremamente alto ed è la faccia più cattiva e radicale della medaglia. Meme fritti, meme surreali e tanti layer senza compromessi.

**Potere all’iperstizione**

Promettente new entry, produce contenuti di qualità anche se non ha ancora sviluppato pienamente un suo stile proprio. Sostiene, non so se ironicamente o meno, Potere al Popolo come opzione accelerazionista in Italia.

Menzione speciale non accel:** La sinistra che Odia**

Altra pagina di sinistra che nel 2018 ha raggiunto le luci della ribalta (ma come cazzo parlo?). Seppur quasi per nulla accelerazionista, strizza l’occhio allo stesso pubblico e fa meme di qualità,