❗️❗️❗️ Attenzione ❗️❗️❗️
Attenzione, è sempre poca. Attenzione, la vogliono tutti.
Vuoi la tua, per fare ciò che non riesci a fare. Vuoi quella degli altri, per dormire la notte.
Ma la vuole anche il tuo Instagram, il tuo TikTok. La vuole Zuckerberg, la vuole Nadella, la vuole Yiming. La vuole anche la vernice di Ultima Generazione.
Attenzione vuol dire dati e dati vuol dire soldi. L'attenzione è il nuovo petrolio e tu sei il pozzo. Non devi sorprenderti se l'ansia ti trivella la testa.
Attenzione: sarò breve, per non sprecarvela.
Senza attenzione siete più deboli. Lo dice il boomer sessantottino con la vignetta, lo dice la ricercatrice di social media con il report, lo dice chi cerca di salvare le persone dalle sezioni commenti e portarle a fare politica.
L'attenzione vale e voi ve la lasciate rubare dal primo che passa. Disattivate Facebook ma poi vi sparate otto ore di Netflix. Non è svuotando le vostre serate che vi libererete, ma riempondole.
Ci sono migliaia e migliaia di spacciatori con una laurea in economia, informatica, design. Sono collegati direttamente al vostro sistema nervoso. La vostra forza di volontà non può competere.
Ve l'hanno già detto tutti e lo sapete, lo sapete che vi fa male, però hai lavorato tutto il giorno, hai litigato col capo, te lo meriti di staccare, di indulgere e quindi via di S12E07/E08/E09 e un'altra serata è andata. Dio ti ama, ma l'autodistruzione fa quella cosa lì con la lingua...
Come tutte le dipendenze, non si risolve con la rinuncia e nemmeno con le buone abitudini di una volta: “sempre davanti a quello schermo? vai un po' fuori e vedi che ti passa” ma fuori c'è l'inferno.
Vuoi smettere? Vuoi smettere davvero? Riempi il tuo tempo di significato. Le case sono il modo in cui abitiamo lo spazio. I riti sono il modo in cui abitiamo il tempo. Ritualizza la tua attenzione. Abitala. Solo così puoi liberare il tuo tempo senza amputarti i social.
La tua attenzione è un campo di battaglia. Il tuo tempo è un campo di battaglia. Da una parte la Macchina che vuole misurare i movimenti delle tue pupille tramite uno schermo, dall'altra il Collasso che urla a pieni polmoni che sta venendo a prendere te, il tuo schermo e tutto ciò che hai di più caro. Tu però il Collasso non lo senti perché nelle cuffiette c'è TikTok che canta:
You own me, please use my body I don't want your love I want your cum Don't want your love I want your cum